Per chi conduce una vita attiva e per gli atleti professionisti, il concetto di flessibilità articolare, ovvero la capacità delle articolazioni di muoversi liberamente attraverso una gamma completa di movimenti, assume un ruolo cruciale poiché strettamente legata alla salute articolare. Infatti, muscoli elastici e ben allungati permettono alle articolazioni di muoversi agevolmente, migliorando non solo la mobilità e anche la capacità del corpo di eseguire movimenti quotidiani o sportivi con maggiore efficienza e un minor rischio di infortuni.
Ma qual è la relazione tra flessibilità e salute articolare? Quale approccio possono oggi adottare gli atleti che intendono migliorare la loro capacità di allungamento e di elasticità?
La relazione tra flessibilità e salute articolare
La relazione tra flessibilità e salute articolare consente il mantenimento di un corpo funzionale e privo di dolori. Infatti, dal punto di vista della salute generale, la flessibilità contribuisce a prevenire il deterioramento delle articolazioni. Una buona elasticità consente inoltre ai muscoli di allungarsi correttamente durante i movimenti, riducendo la tensione che potrebbe gravare sulle articolazioni. Al contrario, quando i muscoli non sono adeguatamente flessibili, tendono a limitare il ROM articolare (Range of Motion), provocando stress su queste ultime e aumentando il rischio di lesioni, infiammazioni o condizioni degenerative, come l’artrosi.
Se pensiamo a sport come il calcio o il tennis, caratterizzati da scatti e cambi di direzione improvvisi, gli atleti con una limitata flessibilità dei muscoli posteriori della coscia (gli ischiocrurali) tendono ad eseguire movimenti meno fluidi. La rigidità di questi muscoli può portare a compensazioni posturali e sovraccaricare le ginocchia, aumentando il rischio di stiramenti muscolari o infortuni ai legamenti, come le distorsioni del ginocchio o le lesioni al legamento crociato anteriore. Al contrario, mantenere questi muscoli elastici attraverso lo stretching dinamico e l’allenamento con macchine fitness innovative, come vedremo a breve, aiuta a preservare l’integrità delle articolazioni e a migliorare la prestazione atletica.
Strumenti e tecniche per migliorare la flessibilità in modo sicuro
Migliorare la flessibilità in modo sicuro richiede un approccio bilanciato che combini esercizi adeguati, una corretta esecuzione e, se necessario, l’utilizzo di macchine fitness pensate per tale scopo. Tra le tecniche più efficaci che favoriscono un allungamento controllato e graduale dei muscoli troviamo lo stretching dinamico e statico, il pilates e lo yoga. Tuttavia, l’inserimento di esercizi eseguiti alla Flexibility Machine di Canali System all’interno della propria routine di allenamento può rappresentare un supporto straordinario, specialmente per gli sportivi che cercano un approccio più mirato ed efficace per sviluppare una flessibilità ottimale in sicurezza.
L’allenamento con la Flexibility Machine permette un allungamento muscolare controllato e coordinato, fondamentale per prevenire stiramenti e contratture muscolari. Poiché una buona flessibilità riduce il rischio di lesioni da movimenti scorretti o limitati, questa macchina è ideale per gli atleti che cercano di aumentare la propria gamma di movimento e migliorare la performance atletica in sicurezza. Ad esempio, i calciatori possono utilizzarla per migliorare la mobilità dell’anca e delle gambe, mentre i ciclisti possono rafforzare e stabilizzare il core per un trasferimento di potenza più efficace.